“Cicloturismo, mobilità e turismo sostenibile” è titolo della Tavola Rotonda proposta sabato 6 ottobre a Longarone Fiere, nell’ambito di “Dolomiti Show”. Un momento di confronto tra istituzioni e soggetti privati per capire meglio come muoversi lungo una direttrice decisiva per lo sviluppo turistico, ma non solo, dei prossimi anni. Se è vero infatti che il turismo sulle due ruote vale in Europa circa 47 miliardi di euro e l’Italia – come le sue straordinarie bellezze – partecipa con una fetta (irrisoria) di 3,5 miliardi, si capisce quali siano le potenzialità enormi di questo settore, soprattutto per quanto riguarda il territorio veneto, e bellunese in particolare, con le Dolomiti, ma anche i percorsi di vallata.

C’è poi il tema della mobilità sostenibile urbana, dove alla questione ambientale, si lega quello di una politica degli spostamenti casa-scuola e casa-lavoro sempre più in linea con le attese culturali e normative del terzo millennio.

Su questo e molto altro si sono confrontati, a partire dal testo della nuova legge sulla mobilità ciclistica, gli ospiti della tavola rotonda a “Dolomiti Show”.

Regione Veneto, Provincia di Belluno, amministrazioni locali, FIAB, Dolomiti Bus, Consorzio Bim Piave, DMO “Dolomiti”, Fondazione Dolomiti UNESCO, ricercatori ed esperti di marketing: c’erano davvero tutti per questa sorta di “stati generali” sul cicloturismo e la mobilità sostenibile nel futuro del nostro territorio. Tutti concordi nel sostenere che si tratta di una opportunità di crescita strategica, tutt’altro che “residuale” e tutti concordi sulla necessità di trovare quanto prima una governance unitaria, soprattutto per la manutenzione dei percorsi e la gestione di tabellazioni, servizi, segnaletica e promozione.

Di sicuro c’è ancora molto da lavorare, anche se molto (soprattutto in termini di realizzazioni di percorsi ciclopedonali), è stato fatto; il mondo delle due ruote, in ulteriore fortissima crescita grazie anche al fenomeno delle biciclette elettriche, sta…accelerando e può dare al territorio bellunese delle opportunità straordinarie. Su questa convinzione..avanti tutta!